Tursiope

Tursiope

Specie: Tursiops truncatus (Montagu, 1821)

Eng: Common bottlenose dolphin
Ger: Großen Tümmler
Fra: Grand Dauphin ou Tursiops
Esp: Delfìn mulàr

È il cetaceo più noto tra i delfinidi, perché spesso protagonista di incontri ravvicinati con gli esseri umani. Ha una corporatura possente e muscolosa e un rostro (la parte anteriore del capo) corto e tozzo (da cui deriva l’epiteto truncatus) munito di denti robusti e conici, mentre gli inglesi lo chiamano bottlenose dolphin, ossia delfino dal naso a bottiglia. In natura può vivere fino a 40-50 anni.

Il tursiope ha un colore grigio scuro con i fianchi più chiari e la parte ventrale più pallida. La lunghezza media negli esemplari adulti è di circa 3 m fino ad un massimo anche di 4 m, con il maschio leggermente più grande della femmina, mentre il piccolo, alla nascita, misura circa un metro. Il peso massimo di un tursiope adulto arriva fino a 350-400Kg.

E’ un mammifero molto intelligente, spesso catturato, addomesticato e utilizzato nei delfinari per creare profitto intrattenendo il pubblico con le sue ben note capacità acrobatiche. L’organizzazione sociale del tursiope è quella più studiata e meglio conosciuta tra i cetacei. Si incontra spesso solitario o in piccoli branchi di 5–10 individui, ma talvolta vengono osservati gruppi numerosi, anche di 20-30 individui.

Vive nei mari temperati e tropicali di tutto il mondo, fino ai 200 m di profondità, in aree costiere, secche al largo e talvolta risale gli estuari. È in grado di variare la propria dieta con grande flessibilità, a seconda della disponibilità stagionale delle prede, prevalentemente pesci, molluschi cefalopodi (seppie polpi e calamari) e occasionalmente anche crostacei. Il tursiope condivide il suo habitat con molte attività umane e l’uomo sfrutta le stesse risorse che necessitano a questa specie per la sua sopravvivenza. Questo la espone a numerose minacce date dall’interazione con l’uomo e l’istituzione recente di aree protette nate per la sua tutela rappresenta una grande sfida. Nel nord Sardegna abita una sub-popolazione di tursiopi che percorre facilmente di decine di Km spostandosi dal sud della Corsica all’arcipelago di La Maddalena fino a Golfo Aranci. SEA ME Sardinia sta monitorando questa popolazione anche con il vostro aiuto.

Il tursiope è classificato “Vulnerabile” (VU) nella Lista Rossa IUCN per la subpopolazione mediterranea e inserito nell’Appendice II della CITES, la Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione e negli Allegati II e IV della Direttiva Europea Habitat.