Globicefalo

Globicefalo

Specie: Globicephala melas (Traill, 1809)

Eng: Long-finned pilot whale
Ger: Grindwal (Pilotwal)
Fra: Globicéphale noir
Esp: Calderón Negro, calderón común, ballena piloto

Il suo nome latino significa “testa a globo” per la forma molto sporgente e arrotondata del suo capo, mentre il rostro è largo e poco sporgente. Il globicefalo è un cetaceo odontocete pelagico di mole media, le dimensioni dei maschi sono comprese tra i 6-7 metri di lunghezza, le femmine, invece, raggiungono i 5 metri. Maschi e femmine differiscono anche per la forma della pinna dorsale, bassa e maggiormente ricurva nei maschi. Le pinne pettorali sono sottili e allungate. In Mediterraneo il globicefalo si nutre quasi esclusivamente di cefalopodi.

Una particolarità della sua colorazione è una macchia bianca a forma di ancora in posizione ventrale.

Spesso i branchi di globicefali si trattengono in superficie in formazione compatta, eseguendo talvolta il cosiddetto “spyhopping”, ossia stanno fermi in verticale sporgendo con il capo per osservare la situazione fuori dall’acqua.

E’ una specie con stretti legami sociali e la grande coesione dei branchi spiegherebbe i massicci spiaggiamenti cui questi delfini sono soggetti in alcuni mari del pianeta.

La vita media si aggira tra i 40-50 anni. In mare è possibile identificarlo per il suo capo globoso e la pinna dorsale, anche se ad oggi la sua frequenza di avvistamento è alquanto bassa. Alcuni esemplari di globicefalo di tanto in tanto spiaggiano sulla costa nord-occidentale della Sardegna, mentre  non sono mai stati avvistati sul Canyon di Caprera durante le ricerche che SEA ME conduce dal 2010. Abbiamo un unica segnalazione inerente la presenza di questa specie in Mar Tirreno, sull’altra sponda del bacino: una piccola popolazione di globicefali fu osservata per qualche anno al largo di Ischia, per poi scomparire (fonte Oceanomare Delphis Onlus). Il globicefalo tuttavia spiaggia, di tanto in tanto, sulle coste settentrionali della Sardegna.

Globicephala melas è classificato come “Data Deficient” (DD carente di dati) nella Lista Rossa IUCN 2012 per la subpopolazione mediterranea e inserito nell’Appendice II della CITES, la Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione.