Capodoglio

Capodoglio

Specie: Physeter macrocephalus Linnaeus, 1758

Eng: Sperm whale
Ger: Pottwal
Fra: Cachalot
Esp: Cachalote

È il più grande odontocete esistente, caratterizzato da un capo enorme di forma squadrata, con una pinna dorsale poco evidente e piccole pinne pettorali. I maschi sono più grandi delle femmine: 18 m di lunghezza massima e 60 t di peso nei primi, 12 m e 20 t nelle seconde.

La colorazione è grigio – bruna uniforme. La superficie del corpo, soprattutto sul dorso, si presenta corrugata. In superficie nuota lentamente se indisturbato, mentre è un campione delle immersioni, raggiungendo per alimentarsi profondità medie intorno ai 1000 m per circa 45 minuti di apnea.

Si nutre prevalentemente di calamari mesopelagici. Il soffio, basso e diretto obliquamente in avanti, è un carattere distintivo inconfondibile, così come la coda che viene sollevata verticalmente nell’atto dell’immersione. I maschi e le femmine adulti formano gruppi separati che si uniscono nel periodo riproduttivo. Può arrivare agli 80 anni di età.

Gli avvistamenti di capodoglio stanno aumentando nella parte settentrionale del Santuario dei cetacei, mentre al largo della Sardegna Nord-orientale, a seconda degli anni, è possibile incontrare sia maschi che gruppi di femmine e cuccioli (gruppi sociali).

Il rischio principale per questa specie è rappresentato dalle collisioni con le imbarcazioni. Possono verificarsi anche catture accidentali nelle reti da pesca (reti derivanti).

Il capodoglio è classificato come Endangered (EN, in pericolo di estinzione) nella Lista Rossa IUCN 2012 per la subpopolazione mediterranea e inserito nell’Appendice I della CITES, la Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione.